PROVINCIALE COLPO BOX: MINERVA ROSSOBLU68 AVANTI TUTTA!

La terza prova del Provinciale Box di pesca al colpo si é disputata domenica 19 maggio sul Lago 1 dell’impianto federale SAPABA, sulla cui sponda Reno sono state dislocate le 15 squadre iscritte. Società collaboratrice la ASD Sasso Marconi con la supervisione del G. di G. Abele Treggiari.

Gara difficile, con pescosità generalmente scarsa e localizzata, con la pesca all’inglese che l’ha fatta da padrona, anche se non sono mancate le sorprese pescando a roubaisienne, come nel caso di Antonio Bonura della squadra A della Minerva RossoBlu68 (Bonura Antonio, Bonura Salvatore, Vandelli Alessandro e Pietro Rodolfi) che a sette metri ha trovato una vera “big”, come le definiscono gli amici del Carp Fishing;

Antonio Bonura e una big del Lago 1

come se non bastasse i ragazzi del Presidente Gruppioni si sono concessi il lusso di mettere in nassa un’altra bella carpa di oltre 3 kg che ha permesso loro di arrivare al ragguardevole peso di 13,170, quanto é bastato per battere nella classifica di giornata Marco Genovesi, Loris Castagnini, Stefano Casarini e Marco Marsigli, ossia la Lenza Emiliana A, che si ferma a quota 12.130 punti.

I bazzanesi sono arrivati a questa quota abbinando qualche carpa e qualche breme presi all’inglese sulla linea dei 35/40 metri a qualche piccolo clarius trovato sulla linea della roubaisienne.Terza piazza di giornata per la squadra B della Minerva Minerbio (Paride Borsari, Mauro De Falco, Livio Grandi e Gabriele Gurini), che arrivano a sfiorare quota 11.000.

Con la vittoria ai SAPABA la squadra A della Minerva RossoBlu68 conduce la classifica Progressiva con un punto di vantaggio sulla rivale B della Minerva Minerbio; a seguire, sempre con 7 penalità complessive, i colleghi di Bonura e C, ossia Sergio Sacchetti, Giancarlo Marchesini, Danilo Bortolotti e Gruppioni Palmiro, identificati come Minerva RossoBlu68 C.

Per la quarta e punultima prova del campionato biosognerà aspettare il 4 agosto, quando gli agonisti bolognesi scederanno nell’arena infuocata delle Acque Alte, a Crevalcore. Protagoniste qui saranno certamente le “cannine” corte e racconteremo ancora un’altra storia!

Angelo Borgatti

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