ALLACCIANTE CAMPO DI GARA PER GLI “AMICI”!
La quarta prova del Trofeo di serie C Promozionale di Bologna ha fatto tappa nel territorio di Molinella, in quell’Allacciante che da due stagioni è frequentato anche dai campionati della nostra Sezione e rappresenta una valida alternativa ai classici campi gara della provincia.
Certamente qualcuno storcerà il naso sul mio apprezzamento per questo canale ma ribadisco che l’Allacciante ha delle potenzialità e delle tecnicità intrinseche, che vanno scoperte per ottenere dei risultati positivi. Certamente non sono acque semplici ma non si può dire che manchino i pesci qui! Probabilmente occorre frequentare queste sponde, magari con competizioni numerose come quella di oggi, per abituare i suoi abitanti, carpette, carassi e bremette, al trambusto delle gare e, in genere, alla presenza degli agonisti.
Le sfumature del canale le hanno sicuramente colte meglio degli altri i componenti della formazione A degli Amici per la Pesca 2011, che con 11,5 penalità complessive hanno regolato allo sprint Sasso Marconi B e Camaldoli B, ferme entrambe a 12 punti.
Possono sembrare non poche queste penalità totali ma l’Allacciante di oggi è stato oltremodo ostico, da interpretare picchetto per picchetto, sia con la canna ad innesti che con la match rod, le tecniche usate da tutti oggi.
La pescata che si prospettava dopo le prove sembrava in prevalenza orientata sulla roubaisienne, con le lenze medio/leggere sulla distanza di 5/7 pezzi, con la canna inglese come ripiego per salvare un piazzamento; in realtà, soprattutto nella parte bassa del campo gara, la match rod ha rappresentato l’ancora di salvezza o almeno ha permesso a tanti di mettere in nassa qualcosa, visto che la canna ad innesti ha deluso molti, probabilmente perché i pesci di questo canale non sono abituati alla presenza di un centinaio di agonisti, con relative macchine e rumori, e si sono praticamente bloccati o quasi per molta parte del campo gara, tranne le estremità.
Davide Parisini, Emanuele Pirani, Tommaso Mezzadri ed Enzo Bignami, i componenti della squadra A degli Amici per la Pesca 2011, hanno interpretato al meglio le due specialità ed hanno messo un sigillo importante oggi, che vale loro il salto dalla quarta alla seconda piazza nella Progressiva, ad una sola prova dal termine, in lizza per la vittoria finale. La Sasso Marconi B (Pandolfi Giampiero, Zannoni Claudio, Siviero Danilo e Ranuzzi Vanni), oggi seconda di giornata, consolida la propria classifica verso le prima posizioni, così come la Camaldoli B (Mirko Faggion, Andrea Pezone, Davide Venturi e Ivan Budriesi), che con la terza posizione di oggi si proietta al quinto posto assoluto.
La Progressiva vede al comando ancora una formazione della Camaldoli, la A, (Gianni Arienti, Andrea Sambri, Paolo Pucci e Vincenzo Benotti) forte di un sonante ed inappellabile primo assoluto di Gianni Arienti con oltre 5.000 punti! Battuta d’arresto per l’ex capolista Minerva RossoBlu68 C (Palmiro Gruppioni, Danilo Bortolotti, Giancarlo Marchesini e Pietro Rodolfi), che con le 23 penalità di oggi scivola al terzo posto e precede di mezza penalità il GPO (Tarozzi Maurizio, Davide Viaggi, Stefano Degli Esposti, Marco Guadagnini e Angelo Borgatti).
Nella graduatoria individuale troviamo ai primi due posti due nomi storici dell’agonismo bolognese e ricchi di successi come quelli di Enzo Bignami (Amici per la Pesca 2011) e Gianpaolo Vecchi (Circ. Dozza); a pari merito un giovane della Minerva RossoBlu68, il romagnolo Luca Dolci.
Conclusione per le ottime performance della Società organizzatrice, l’Amo Panigale, che é sempre una sicurezza per la precisone e l’accuratezza del suo lavoro: Dodo Piggioli e i suo “ragazzi” hanno approntato un campo gara ottimo, predisponendo anche molte postazioni di pesca per alleviare le fatiche degli agonisti; il G. di G. Cevenini ha svolto con facilità il suo lavoro accurato, grazie anche alla collaborazione di tutti, che si sono attenuti alle disposizioni date in precedenza per la sicurezza del campo gara.
Prossimo step, l’ultimo del calendario di questo Trofeo di Serie C, sul Navigabile di Fiscaglia, dove ci saranno altre condizioni, sicuramente molto diverse da quelle odierne, ma non certo più facili, con i “gattoni” e le carpe ferraresi che metteranno a dura prova le attrezzature. E le breme cosa faranno????
Angelo Borgatti